Dietro e oltre

Lo spettacolo Dietro e Oltre. Storie a due voci punta il riflettore sulle storie dei due protagonisti, simili per eventi e circostanze passate, diverse per sviluppi e progressi a posteriori.

Carlo e Alfonso sono prima di tutto due amici con un legame sincero e leale in cui spesso trovare riparo e coraggio. Due uomini segnati da un passato ingombrante, tra cadute e rinascite, un passato che porta con sé il peso di una detenzione, di rinunce in ambito affettivo, di anni di riflessioni intime e intense per giungere alle consapevolezze di un presente ricco di traguardi.

Tassello dopo tassello, con minuziosa e scrupolosa attenzione e volontà, hanno ricostruito le loro vite partendo da un denominatore comune che in entrambi ha cambiato la prospettiva di pensiero: il teatro. Iniziato all’interno del carcere e proseguito fuori come una vera e propria passione e professione, per scardinare il mito di una attività svolta “solo per uscire dalla cella” o “per riempire uno scorrere lento del tempo”.

Uno spettacolo di tangibile verità, che mette a nudo i tratti, le prerogative dei protagonisti svelando parola dopo parola le intimità più celate di entrambi viaggiando tra ricordi, memorie, consapevolezze e aspirazioni.

Dietro e Oltre significa questo: il passato non è che un’ombra cucita su anime in continua evoluzione che non cercano di rinnegarlo ma, al contrario, ne conservano i benefici per incanalarli in un futuro che superi, che vada oltre, gli stessi confini che un tempo, per scelte, per circostanze, si erano disegnati.

Dietro e oltre

di Serena Andreani

con Carlo Bussetti Alfonso Carlino

regia Serena Andreani
direzione tecnica Beatrice Masi
produzione Le Crisalidi Società Cooperativa Sociale